Buffo paese, Preggio. E’ un paese dove ti capita di uscire la sera per andare a una cena in piazza e di tornare a casa con due oche. Già, avete presente il gioco “indovina l’oca”? Si mettono in palio una o più oche delle quali bisogna indovinare il peso e chi l’indovina o ci va più vicino vince l’oca. Le oche gironzolano tra i tavoli per tutta la serata e ognuno dei presenti può sollevarla e soppesarla per cercare di indovinarne il peso. Beh, Elena ha vinto una delle due oche in palio. Poi ha cercato di “corrompere” Giorgio e signora (vincitori dell’altra oca) cercando di convincerli che era “un peccato separare le due oche”, che “hanno bisogno di molto spazio per stare bene”, che “da noi” starebbero proprio bene” e cose del genere. Giorgio è stato irremovibile. Per almeno 10 minuti. Poi lui e consorte hanno capitolato 🙂 e hanno deciso di lasciarci anche l’altra oca (la “loro” oca) per non separarle, e così adesso abbiamo **due** oche.
Scherzi a parte … Grazie, Giorgio!
3 comments
Comment by Giuliano
Giuliano 22 Agosto 2008 at 22:02
Ecco, giusto le oche vi mancavano… Non faccio fatica ad immaginarmi come Laelena abbia fatto a convincere i detentori dell’altra oca… se poi la conoscevano già (Laelena) sapevano benissimo che la loro battaglia era persa in partenza.
Abbracciovibus!
Comment by mò
mò 23 Agosto 2008 at 17:59
….solo e solamente tu,
mia cara ammaliatrice di animali, avresti potuto vincere, convincere la seconda oca a seguirti e il ruvido orsobruno a tutto ciò.
quando aprirai le iscrizioni ai corsi…..
besos. mò
Comment by ciro
ciro 28 Ottobre 2008 at 19:58
Bel gioco! Mi risulta nuovo. A Preggio ricordo le gare estemporanee di ruzzolone quando, senza preavviso, chiudevano la strada di accesso al paese per tirare le “ruzz’le”. Hanno smesso di farlo?
Saluti a voi ed anche a Silvano (il “pesatore d’oche”)!